Maddaloni, tempi lungi per riorganizzazione appalto Nu. Filas chiede incontro urgente

MADDALONI – Non bastano tre mesi di “sturt up” ovvero di riorganizzazione dei nuovi servizi di igiene urbana. Velia Ambiente raccoglie la complessa eredità della Buttol. Per portare a regime un appalto innovativo, di durata quinquennale (costo circa 23 milioni), serve una transizione organizzativa più lunga. Oltre ad incrementare la raccolta differenziata (ferma al 35 %) bisogna organizzare il sistema di tracciabilità comprensivi della distribuzione dei contenitori per gli utenti e le attività commerciali. Cosa mai successa prima, saranno distribuiti i cassonetti con codice a barre a tutti i privati e ai grandi condomini. L’attesa si prolunga e arriva l’ennesima richiesta della Filas di un incontro urgente per fare il punto sulle situazione in sospeso: condizione finanziaria (a partire dal pagamento dei ticket), riorganizzazione del parco mezzi e del cantiere, distribuzione del vestiario estivo. Ma anche o soprattutto c’è da discutere sulla riorganizzazione del servizio.

Vertenza Ex Consorzi Bacino Campania sul tavolo del MinLavoro

TFS/TFR e contributi ai fini pensionistici ancora non ricevuti per i lavoratori ex CUB: è stato l’argomento sul tavolo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presieduto dal sottosegretario Durigon a cui hanno partecipato le sigle sindacali Filas e Fiadel.

 

L’apertura e l’impegno da parte del Ministero per la definizione dei due temi predominanti, TFS/TFR e contributi ai fini pensionistici, è stata anche oggi confermata e rinnovata. Per chiarezza, e senza incorrere in facili trionfalismi, si lavorerà – fanno sapere dal Ministero – per trovare una soluzione compatibile con il
perimetro normativo vigente.

“Non ci sembra di poter dire, dopo oggi, che è tutto già chiaro semplice e definito, ma che c’è ancora tanto da fare e noi saremo sul pezzo fino in fondo – sottolineano Filas e Fiadel -. La problematica è complessa e del tutto anomala, per onestà intellettuale e rispetto verso tutti i lavoratori coinvolti è indispensabile essere chiari e dare informazioni corrette, noi non siamo i Sindacati del ‘tutto a posto…tutto risolto…’. Comunque continuiamo senza sosta a sostenere la risoluzione di questa importante vertenza”.

Una vicenda che riguarda più di 3000 famiglie che dopo 10 anni non hanno ancora ricevuto TFS/TFR. Nelle prossime settimane seguiranno ancora incontri tra Governo e parti sindacali.

Roma Ministero Del Lavoro

Oggi è stato il giorno della Filas al Ministero del Lavoro.
L’apertura da parte del Ministero sui 2 temi predominanti TFS/TFR e Contributi ai fini pensionistici è stata anche oggi rinnovata.
Per chiarezza e senza incorrere in facili trionfalismi, si cercherà, dice il Ministero, di trovare una soluzione compatibile con il perimetro normativo vigente.
Non ci sembra di poter dire, dopo oggi, che è tutto già chiaro, semplice e definito.
La problematica è complessa e perdi più anomala, per onestà intellettuale e rispetto verso tutti i lavoratori coinvolti è indispensabile essere cauti, non siamo il Sindacato del “tutto a posto….tutto risolto…..”.

Raccolta rifiuti, revocato stato agitazione a Villa di Briano

La Filas ha comunicato la revoca dello stato di agitazione degli operatori del cantiere ambiente gestito dal Gruppo Barbato Holding, quest’ultima gestisce la raccolta rifiuti a Villa di Briano. L’azienda – come scritto nella nota – si impegna a versare le spettanze mancante nonostante da mesi il comune di Villa di Briano non versa i canoni dovuti.

Servizio Nu a Villa di Briano, dipendenti chiedono il pagamento con regolarità dello stipendio

La Filas ha attivato la procedura di raffreddamento anche per ottenere il pagamento dei ticket mensa. Ipotizzato lo sciopero di 24 ore in assenza di risposte entro sette giorni

VILLA DI BRIANO- Un mese dopo l’altro si ripete sempre la stessa storia. Non solo non vengono onorati i pagamenti dei ticket mensa, ma la madre di tutte le questioni, mai risolte, è quella del pagamento dello stipendio con puntualità. La data fissata è il 15 di ogni mese. M ai ritardi stanno procurando non pochi problemi ai dipendenti e alla loro famiglie alle prese con le scadenze fisse di bollette, pigioni, mutui e tutto ciò che rappresenta l’impegno oneroso di qualsiasi famiglia. Al cospetto di cotanto disagio si aggiungono i mancati pagamenti delle ore di straordinario. Il contratto nazionale parla chiaro. Decida il Gruppo Barbato srl se e quando intende onorare gli impegni e rispettare gli accordi sindacali. Il personale, pur rispettando mansioni e impegni, aspetta le spettanze legittime dovute. Per questi motivi, la Filas ha attivato le procedure di raffreddamento chiedendo anche l’intervento delle istituzioni locali per risolvere una questione ormai che si ripete senza soluzione di continuità. In assenza di riposte, entero sette giorni, saranno proclamate 24 ore di sciopero.

Raccolta rifiuti, stato agitazione a Villa di Briano

Continui ritardi negli accrediti degli stipendi mensili da parte del Gruppo Barbato s.r.l, stanno causando non pochi disagi agli stessi operatori e alle loro famiglie, non riuscendo ad onorare scadenze mensili prefissate con istituti di credito e altri.

 

E’ la denuncia del sindacato F.I.L.A.S. che rappresenta tutte le maestranze del cantiere di igiene urbana attive sul territorio di Villa di Briano (CE).

“Per questi motivi -continua la nota – i lavoratori chiedono, oltre al versamento puntuale degli stipendi, che si ricorda vanno erogati come previsto dal CCNL di categoria, entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo alla prestazione lavorativa, cosi come i ritardi nell’erogazione dei ticket restaurant, e delle mancate ore di straordinario retribuite ai lavoratori che, con diligenza e abnegazione prestano il servizio di igiene urbana sul territorio comunale di Villa di Briano, impongono alla Scrivente O.S. di attivare la procedura di raffreddamento nelle modalità di cui all’oggetto, ritenendo non più tollerabili i su citati e reiterati ritardi che impediscono di fatto ai lavoratori in argomento di sopravvivere al caro vita, essendo per la maggiore di essi monoreddito”.

“Si chiede altresì anche l’intervento delle istituzioni locali per la risoluzione di una  problematica che, oramai, sembra divenuta una costante.  Resta inteso che 7 giorni dalla ricezione della presente senza alcun riscontro si provvederà a proclamare le prime 24H di sciopero nel pieno rispetto della L.146/90”.

Convocazione Runione

A seguito della richiesta d’incontro pervenuta dalle vostre sigle sindacali, è convocata una riunione il giorno mercoledi 19 aprile c.a. alle ore 11.30 – presso la sede del Ministero in Via Flavia 6 Salone D’ Antona, per fare insieme il punto della situazione. Alla luce di quanto sopra si invitano le SS.LL. a comunicare all’indirizzo email di segreteria le proprie adesioni, entro martedi 18 aprile 2023, indicando i nominativi dei partecipanti. Per ragioni logistiche potrà essere ammesso un massimo di n. 02 persone per ciascuna sigla interessata.

Chiarezza sul nuovo appalto Nu affidato a Velia Ambiente. La Filas ha incontrato l’azienda

MADDALONI – Troppi nodi da sciogliere. Il nuovo appalto, per il gestore unico dei servizi ambientali, affidato alla Velia Ambiente resta un mistero. Nel senso che ancora non è stato perfezionata la firma del contratto, avviato il passaggio di cantiere pianificato il lavoro che attende i dipendenti. Turni, mezzi d’opera, rapporti, sindacali, adeguamento delle infrastrutture, allestimento del rimessaggio, varo dei turno notturni e diurni e molto altro sono argomenti che ancora non sono né stati affrontati e nemmeno intavolati tra le parti. Il sindacato, e soprattutto i lavoratori, sono stanchi di attendere: vogliono chiarezza; vogliono programmazione e vogliono certezze. Il timore è sempre lo stesso: la ripetizione del clima di tensione costante respirato con la Buttol. Anzi, si teme che le cose possano anche peggiorare. A scopo preventivo il sindacato vuole vederci chiaro. Così, la Filas (Franco Napolitano e Carmine Vegliante, Napolitano Cristian) hanno incontrato i rappresentanti di Velia Ambiente e l’avv. Rosa Giordano quale consulente aziendale. E’ stata una richiesta formale di chiarimenti e assunzioni e assunzioni di responsabilità.

E’ stato deciso:

L’O.S. ha richiesto informazioni e chiarimenti in merito alla struttura di cantiere (spogliatoi, parcheggio ecc) viste le attuali condizioni. L’Azienda ha chiarito entro aprile 2023 saranno ripristinate le migliori condizioni.

L’O.S. nel confermare l’attuale ticket di € 5,00. propone che, a seguito della ristrutturazione della struttura di cantiere, venga effettuata una nuova contrattazione decentrata di II livello estendendo l’iniziale ticket, mediante la fissazione di precisi obiettivi da raggiungere. L’Azienda si riserva di valutare.

L’O.S., in riferimento all’art. 20, co a 12 del CCNL chiedendone l’integrale applicazione del 20% in termini economici. L’azienda ai fini della trattativa sindacale si riserva di effettuare una controproposta precisando sin da ora che la stessa sarà rapportata anche alle somme disponibili.

Iniziato oggi il corso preparatorio offerto dalla Filas

Iniziato oggi il corso preparatorio offerto dalla Filas per l’assunzione in servizio di 500 unità lavorative in Asia Napoli. Si replicherà venerdì 9 settembre.

Maddaloni, nuovo appalto Nu apertura delle buste. Otto offerte: avviate le procedure di «giustificazione dei prezzi»

MADDALONI – La gara d’appalto per l’aggiudicazione dei servizi di igiene ambientale. Aperte le buste contenenti otto offerte. Entro 15 giorni, dovranno essere completate pure le procedure di «giustificazione dei prezzi» per le imprese che hanno fatto proposte con eccesso di ribasso. Intanto, al momento, Velia Ambiente gestisce in proroga il servizio che fu della Buttol. Gli operatori ecologici, per emolumenti pregressi non percepiti, sono in attesa degli effetti degli oltre 35 decreti ingiuntivi inviati alla Buttol. Non c’è pace nemmeno per i sindacati. «La cessione di ramo d’azienda dei servizi di raccolta e trasporto da Buttol S.r.l. (cedente), alla Velia Ambiente S.r.l. (concessionaria), è stata interrotta a causa di incomprensibili veti posti dalle due aziende». La federazione italiana lavoratori ambiente e servizi (Filas) ha avviato uno stato di agitazione ottenuto un tavolo tecnico presso la Prefettura di Napoli. Il segretario generale Francesco Napolitano usa toni ultimativi: «E’ inaccettabile il diniego a riconoscere inalienabili diritti dei lavoratori, espressamente previsti dalle norme e dalla contrattazione».